Progetto

PRESENTAZIONE DEL CASO

Matteo ha 18 anni, presenta la sindrome dell'X-fragile con ritardo mentale medio e frequenta il IV° anno del Liceo Artistico. Presenta scarse capacità attentive e comportamenti di tipo autistico, quali ad esempio uno scarso contatto oculare con l'interlocutore, avversione nell'essere toccati, atteggiamenti stereotipati e ripetitivi, ecolalie, rigidità negli interessi e difficoltà ad accettare i cambiamenti della sua routine quotidiana. 
Mostra difficoltà nelle interazioni sociali e tende ad essere schivo e ansioso. 
Rispetta le regole di comportamento, ma nelle attività di gruppo non è cooperativo a causa della scarsa integrazione nel contesto classe. 
Le difficoltà maggiori si riscontrano nell'elaborazione dell'informazione nuova e sequenziale, mentre è meno svantaggiato nell'apprendimento scolastico di informazioni verbali che si riferiscono a fatti concreti.


CONTESTO FAMILIARE

Il contesto familiare è caratterizzato da un ambiente socio-economico medio, molto seguito dal padre, mentre presenta scarse interazioni positive con la madre, la quale non accetta la disabilità del figlio.
Matteo si relazione positivamente con Luca, il fratello maggiore di cinque anni, che vede come punto di riferimento.

CONTESTO SCOLASTICO

La classe in cui è inserito Matteo è composta da 24 alunni; di cui 3 ripetenti, 2 alunni stranieri di diverse minoranze etniche e scarsamente integrati nel contesto locale.
L’alunno è seguito dal docente di sostegno per 18 ore settimanali. Inoltre considerate le difficoltà del discente, nella programmazione didattica sono previste misure dispensative e strumenti compensativi.




PROGETTO: EMOZIONIAMOCINSIEME


Il progetto di educazione socio-affettiva-emozionale, di carattere multidisciplinare, è stato elaborato per consentire a Matteo di riconoscere e differenziare le emozioni e promuovere la capacità di interazione.


FASE 1:  VIDEO

Gli insegnanti delle discipline coinvolte propongono la visione di un video composto da scene e immagini che rappresentano le emozioni principali.


FASE 1.2: BRAINSTORMING- PAROLE-CHIAVE

Ai ragazzi verrà chiesto quali emozioni ha suscitato il filmato e di riflettere su ciò che hanno provato durante la visione. 
Successivamente racconteranno le emozioni provate scrivendo brevi componimenti.


FASE 2: TEORIA DELLA COMUNICAZIONE

Verbale o non verbale?
L’insegnante svolgerà una lezione sulla Comunicazione e si concentrerà in particolare su quella non verbale e sull’ importanza di “comunicare le emozioni attraverso i volti”.
 La lezione, rivolta a tutti gli alunni, verrà presentata tramite Prezi, una piattaforma online che permette di creare presentazioni dinamiche e coinvolgenti.
Lo scopo sarà quello di dare ai ragazzi un'idea generale del concetto di comunicazione e delle sue funzioni. La comunicazione non verbale sarà la protagonista, e di conseguenza si porrà maggior attenzione sulla mimica facciale,poiché è tramite i tratti del volto che vengono maggiormente espresse e riconosciute le emozioni. Tra tutte le emozioni, l'insegnante elencherà le principali.

Attività didattica n.1
Una volta elencate le principali emozioni identificabili attraverso le espressioni del volto,verranno mostrate ai ragazzi diversi volti e diverse emoticons che ritraggono le più comuni espressioni facciali. Successivamente verrà richiesto agli alunni di associare questi volti alle emoticons appropriate, lasciando un commento sulla pagina "Comunicazione" del Blog.

Attività didattica n.2
Dopo aver fatto le associazioni precedentemente richieste, gli alunni dovranno prediligere un'emozione che meglio gli si addice, tra quelle identificate, e scegliere un brano musicale, che secondo il loro parere, meglio rappresenti quell'emozione.
Caricando l'URL del brano musicale nei commenti della pagina, i compagni dovranno provare ad indovinare di che emozione si tratta, commentando a loro volta.


 FASE 3: STORIA DELL’ARTE
Quello che dice il volto. 

Nella disciplina "Storia dell'arte" l'argomento Emozioni verrà affrontato in due lezioni.

LEZIONE 1:   
Quello che dice il volto. Le emozioni nell'Arte
Step 1: Lezione partecipata sulle espressioni del volto.
Nella prima lezione partecipata introduttiva si parlerà  dell'espressione delle emozioni attraverso la mimica facciale. Nello specifico ci si soffermerà sulla capacità comunicativa del volto umano. Seguirà un sintetico excursus storico riguardante l'espressione delle emozioni nelle opere d'arte dalle civiltà Mesopotamiche ai primi del '900.
Step 2:   Provaci tu.
Come verifica dell'argomento esposto si proporrà agli allievi un attività di simulazione delle espressioni tipiche delle principali emozioni. I ragazzi dovranno mimare con il volto le singole emozioni e fotografarsi. Gli elaborati relativi a questa fase saranno inseriti su Padlet  nello spazio predisposto.


LEZIONE 2: 
Le emozioni nei volti e nelle opere di Caravaggio."Tableau vivant"
Dopo l'excursus storico sull'espressione delle emozioni nell'arte, ci si propone di esplorare la produzione di un singolo artista,  tra i più significativi nell'ambito programma dei Storia dell'Arte del quarto anno del liceo. 
Si tratterà Caravaggio e le sue opere, proponendo un approfondimento relativo al tema delle emozioni e alla loro rappresentazione attraverso tre step di lavoro.

Step 1 :  Visione del filmato su Caravaggio.  
Verrà proposta ai ragazzi la visione di un video riguardante alcune opere di Caravaggio.
Step 2:   Elaborazione e condivisione delle emozioni individuate.
Dopo la visione del video si cercherà di esplorare le emozioni che ogni quadro trasmette attenzionando le espressioni dei personaggi.
L'attività da svolgere singolarmente, consiste nel lasciare un post nell'apposito spazio predisposto su Padlet relativo alla lezione: 
- "descrivi con un massimo di cinque parole ogni quadro visionato mettendo in rilievo l'emozione che ti suscita".

Step 3:   Attività didattica di gruppo.
Dopo aver condiviso i vari post di commento alle opere si sceglieranno alcuni quadri da riproporre in piccoli gruppi di lavoro, in modo che gli studenti diventino protagonisti  del quadro stesso, il "Tableau Vivant".
Entrano in gioco in questa fase del lavoro anche attività legate al laboratorio di grafica, infatti, dopo aver mimato l'opera occorrerà scattare delle foto che saranno oggetto di rielaborazione grafica attraverso software adatti al fine di rendere gli elaborati il più possibile somiglianti al quadro.
L'attività si svolgerà in piccoli gruppi, 3/4 studenti, e valuterà oltre alla capacità di comprensione e di riproduzione dell'opera, attraverso l'attività mimica delle emozioni, anche la capacità di collaborare e di lavorare in gruppo.
Gli elaborati grafici relativi a questa terza fase saranno inseriti su Padlet  nello spazio predisposto in corrispondenza all'immagine del quadro reale a cui si rifanno.




FASE 4: ARCHITETTURA E AMBIENTE

Lettura del paesaggio in chiave emozionale

L’attività didattica, volta a promuovere una riflessione sul significato delle emozioni, prosegue con la promozione di una lettura del paesaggio in chiave emozionale. Pertanto l’insegnante propone la visione di una serie di immagini di differenti luoghi in grado di suscitare diversi tipi di emozioni e su come tali immagini possano ricordarci luoghi interiori.
L’obiettivo è quello di considerare ed esplorare il significato psicologico di “luogo” in relazione alle emozioni.

Attività semplificata: Associa i luoghi alle emozioni 
Collegati alla pagina Padlet, osserva le immagini proposte e lascia un breve commento sulle emozioni che ti suscitano.

Attività di gruppo: Il poster dei sei luoghi emozionali
Dopo essersi divisi in gruppo gli alunni sono invitati a compiere una passeggiata per la città, ad osservare attentamente i luoghi e fotografate sei luoghi che suscitano le seguenti emozioni: Felicità, Tristezza, Amore, Rabbia, Sorpresa, Paura.
Infine dovranno realizzare un poster e condividere con i compagni le emozioni che ciascun luogo ha suscitato in loro in relazione allo stato d’animo vissuto.
Tale attività sarà svolta con l’ausilio di software quali Photoshop, PowerPoint, Prezi o PadLet, caricata sul blog e visualizzata e commentata in classe attraverso l’uso della LIM.






FASE 5: LETTERATURA

Ascolta le parole…Leggi te stesso


Questo percorso, di carattere inclusivo, è rivolto a tutti gli alunni della classe IV del Liceo Artistico al fine di educarli alla costruzione di una propria identità, aumentando la stima del sé. Si ritiene pertanto che l'apprendimento emotivo relazionale sia non solo necessario ed utile per la crescita dei ragazzi, ma anche funzionale al miglioramento del loro rendimento scolastico, in quanto facilitatore di dimensioni strettamente collegate alla didattica. 


L'insegnante affronta la tematica relativa all'educazione socio-affettiva-relazionale attraverso la letteratura, in particolare si propone una lettura emotiva della poesia di Leopardi, L' Infinito.

Tramite Blendspace gli alunni possono ascoltare o leggere la poesia e poi produrre un elaborato(video, film, spot, musica, quadro, immagine, ecc...) che rifletta il proprio stato d'animo, le emozioni, i sentimenti suscitati dal testo.

Per approfondire lo studio del testo gli alunni ricercano nel testo le parole che richiamano i seguenti concetti: Cuore, Mente e Anima.

Dopo un Brainstorming e un momento di condivisione, ogni allievo realizza un Wordart.


In una seconda fase, viene approfondito lo studio del testo, dell'autore e del suo contesto socio-culturale tramite lezione interattiva ( Repetita, Bignomi)
        
        















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